WEEKEND DELL’IMMACOLATA – Dicembre continua a regalarci sorprese con un avvio decisamente “scoppiettante”, ricco di pioggia e tanta neve sulle nostre Alpi. E probabilmente dopo una tregua pre-Immacolata, si attendono almeno altri due importanti peggioramenti del tempo tra 10-11 Dicembre e poi nuovamente in vista del 13-14-15 Dicembre. La prima perturbazione denominata dell’Immacolata, arriverà sull’estremo nord-ovest italiano solo a partire dalla notte dell’8 Dicembre, dunque con un’Immacolata trascorsa con tempo stabile su gran parte dell’Italia. Poi nella notte dell’8 arriveranno le prime precipitazioni al Nord, con qualche nevicata a bassa quota sul Piemonte centro-meridionale ed entroterra ligure, mediamente oltre gli 800-1200m altrove. Sulle Alpi sono attesi altri 30-40cm sopra i 1500-1700m in Lombardia e Triveneto, oltre mezzo metro a 2000m. Una vera manna per gli operatori turistici che non ricordavano un’avvio di stagione così nevoso da oltre 10 anni. Attenzione alla giornata di DOMENICA 11 DICEMBRE, con l’ingresso di un nucleo di aria artica dalla Porta della Bora che provocherà un peggioramento del tempo su Friuli, Veneto ed Emilia Romagna; su queste zone si attende il ritorno di piogge e nevicate in abbassamento fino a 300-500m sull’Appenino romagnolo, oltre i 500-600m sul Triveneto.
La seconda perturbazione, molto più importante in quanto accompagnata da un’irruzione di aria gelida di origine artica, potrebbe arrivare sull’Italia attorno a Santa Lucia (13 dicembre) e persitere almeno fino a metà mese, con piogge e stavolta neve anche in pianura al Nord, specialmente in Valpadana. Non si escludono addirittura delle sorprese nevose fino a quote molto basse (200-300m) in Liguria, specialmente tra Savona e Genova. I fiocchi potrebbe arrivare per la prima volta anche a Torino, Milano, Pavia, Piacenza, Bergamo, e probabilmente anche a Parma, Modena e Bologna. Resta incerta invece la possibile neve sulle pianure del Triveneto (da confermare).
Prepariamoci dunque ad un clima autunnale per il Weekend dell’Immacolata e poi decisamente invernale subito in avvio della seconda decade di Dicembre. Una ferita che rischia di comportare una fase fredda e di maltempo a lungo termine, almeno fino in avvio delle Festività Natalize. Per ulteriori approfondimenti seguiteci su www.meteoreporter24.it