L’anticiclone azzorriano, come abbiamo previsto nei giorni scorsi, durerà non solo pochi giorni ma probabilmente persisterà almeno fino alla fine del mese di Febbraio. Ovviamente ci saranno delle piccole insidie; una di queste si presenterà già puntuale nel weekend, specialmente sabato 19 Febbraio, riportando nubi e qualche pioggia sul Nord Italia.
Secondo le ultimi uscite modellistiche, avremo due differenti configurazioni al Settentrione: sulle regioni più occidentali (Liguria di ponente e Piemonte in primis) avremo condizioni decisamente migliori, con ampie schiarite alternate a qualche raffica di favonio in discesa dalle Alpi Occidentali in un contesto piuttosto mite. Diversamente sull’Appennino settentrionale, Riviera di Levante, Lombardia orientale e Triveneto si potranno invece generare locali annuvolamenti in grado di dare origine a qualche piovasco sparso. La NEVE cadrà solo su Trentino Alto Adige ma a quote superiori ai 1200-1500m, difficilmente più in basso. Effetti molto minimi che non daranno certamente fastidio a questa importante e duratura fase anticiclonica.
Un transito di una perturbazione che durerà solo poche ore e lascerà nuovamente l’Italia in balia dell’anticiclone già dalla giornata di domenica 20 Febbraio. Nessuna svolta importante quindi, con la fase mite e prettamente primaverile che potrà continuare anche nella terza decade del mese, in vista di un possibile cambiamento proprio a cavallo tra fine Febbraio e l’avvio di Marzo. Un’ipotesi fredda proprio con l’avvio di Marzo che andrà riconfermata solo nei prossimi giorni.
