RISCHIO ALLUVIONI al NORD – Una forte ondata di maltempo sta per raggiungere l’Italia nelle prossime ore, coinvolgendo molte regioni del Centro-Nord Italia. Si attendono temporali forti anche con grandinate intense specialmente su Friuli, Veneto ed Emilia Romagna, ma non resteranno escluse anche la Lombardia orientale e la Toscana. Una fase perturbata di almeno 48 ore tra venerdì 16 e sabato 17 settembre, in grado di dare una vera e propria “mazzata” alla stagione.
Il tutto sarà condito anche dall’arrivo della prima irruzione artica di origine scandinava che giungerà proprio nella giornata di sabato 17, facendo abbassare repentinamente le temperature, inizialmente in montagna (con l’arrivo delle prima neve fino a 1500-1700m) e poi anche in pianura. Un calo così poderoso, che si percepirà sopratutto da domenica 18 mattina, con le termiche tutte ad una cifra (sotto i 7-9°) su tutto il Nord Italia (solo sulla costa ligure attese minime più miti sui 12-14°C).
Ma l’attenzione è principalmente rivolta all’ondata di maltempo di stampo temporalesco che colpirà duramente soprattutto tra Friuli, Veneto e l’Emilia Romagna, dove si prevedono anche grandinate copiose e locali nubifragi. Prestiamo dunque la massima attenzione su queste tre regioni, dove resta elevato il rischio alluvioni a partire proprio dalla serata di venerdì 16 settembre, con particolare attenzione alla provincia di Udine, dove i temporali potrebbero risultare veramente di forte intensità.
Proprio lo scontro tra le due differenti masse d’aria, favorirà una vera e propria BURRASCA d’AUTUNNO, con fenomeni a carattere di nubifragio localizzato e rischio di grandine anche di medie dimensioni. I venti torneranno a soffiare prepotentemente dai quadranti nord-orientali, con l’attivazione della Bora sul Triveneto e della Tramontana sul Golfo Ligure.
Domenica 18 Settembre, il maltempo avrà già lasciato il Nord Italia, spingendosi verso le regioni centro-meridionali. Attendiamo una passata temporalesca moderata (non forte come al Nord-Est) ma comunque condita da un sensibile abbassamento delle temperature, anche al Centro-Sud. L’ondata di freddo si percepirà inizialmente sul medio-basso versante adriatico, ma anche sul settore tirrenico si percepirà un calo molto sensibile al primo mattino, specie in avvio di settimana.
Per maggiori o ulteriori approfondimenti seguici sul CANALE YOUTUBE (clicca qui)