Sarà un bianco SAN VALENTINO sul Nord Italia: ecco le CITTA’ che vedranno la NEVE in pianura

Pubblicato il 10 Febbraio 2022 alle 7:11

Primo approfondimento meteo relativo al peggioramento meteo di San Valentino (14 Febbraio) con la NEVE che potrebbe fare la sua comparsa addirittura fino alle porta delle pianure, soprattutto tra le ore pomeridiane di SAN VALENTINO e la mattinata del 15 Febbraio. E questa sera vi diciamo con maggiore precisione DOVE si potranno presentare delle nevicate tra Piemonte, Liguria e Lombardia.

Secondo gli ultimi aggiornamenti meteo, c’è un piccolo ridimensionamento della massa di aria fredda in entrata nel weekend. Ciò potrebbe garantire quindi una minor entrata di freddo tra sabato e domenica e quindi un cuscinetto più vulnerabile sotto i colpi del mite libeccio. Ecco il motivo per cui i primi a “saltare” sono proprio le città della Valpadana: niente NEVE a Torino, Milano, Novara, Vercelli, Bergamo, Pavia e Piacenza. Episodi nevosi sono invece attesi a Cuneo, Ceva, Alba, Canale, Asti, Alessandria, Novi Ligure, Valenza , Tortona e Voghera.

Dunque saranno previlegiate le aree del Cuneese, basso Astigiano (Langhe) e l’Alessandrino con possibili rovesci di neve anche intensi (anche con temperature leggermente sopra lo zero). Trattandosi di fiocchi molto bagnati e pesanti ma molto coreografici da ammirare, non aspettiamoci accumuli significati alle quote basse (ma almeno su queste località la neve dovrebbe vedersi). Sulle ALPI LIGURI-MARITTIME è attesa una nevicata molto intensa con almeno 20-25cm a 1500m, fino a 30/40cm a 2000m in sole poche ore di maltempo.

Neve forte anche nell’entroterra di Savona e Genova al confine con il basso Piemonte, dove i fiocchi di neve potrebbero spingersi sino al fondovalle sui versanti padani (valbormida e sassellese), oltre i 600-700m invece sui versanti marittimi. Ricordiamoci che non c’è freddo in alta quota (solo una 0°C in Liguria a 1500m) quindi in caso di forte precipitazione, i fiocchi di neve difficilmente scenderanno sotto quota 600-700m. Ecco il motivo per cui potremmo vedere pioggia tra Altare e Cadibona (sotto l’influenza del mite libeccio) mentre neve tra Millesimo e Niella Tanaro (interessati dal cuscinetto freddo padano), forse sino a Mondovì.

Stessa situazione anche sulle tratta appenninica tra Masone e Ovada in Valle Stura e tra Arquata e Serravalle nella valle Scrivia (con qualche centimetro di accumulo già a 400-600m). Situazione simile anche in Val Trebbia ed Aveto con quota neve a partire dai 700-900m. Sulla Riviera di Levante invece, non nevicherà sotto i 900-1100m di quota.

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