NEVICA con l’ANTICICLONE in Piemonte: la “NEVE CHIMICA” anche a TORINO

Pubblicato il 27 Gennaio 2022 alle 8:39

La NEVE sta continuando a cadere sul PIEMONTE anche in presenza dell’ANTICICLONE: un fenomeno raro, denominato NEVE CHIMICA. I fenomeni nebbiosi associati a temperature fortemente sotto lo zero, possono dar luogo a fenomeni di GALAVERNA così come NEVE CHIMICA (nelle aree industriali e maggiormente inquinate). Come avvenuto anche nella giornata di ieri, sono state interessate le province di TORINO e ASTI tra cui la stessa città di Torino, ricoperta da un velo bianco su strade, alberi, auto e tetti. Un fenomeno che si genera specialmente nelle ore notturne, quando la NEBBIA raggiunge i suoi massimi effetti in pianura aumentando così i possibili fenomeni nevosi.

FREDDO INTENSO che si sta facendo sentire anche nella giornata odierna. Tra le minime più rilevanti, segnaliamo -5°C a Venaria Reale-4°C a Torino, Moncalieri, Santena, Chivasso, Asti, Govone, Montaldo Scarampi, San Damiano d’Asti. I fenomeni di neve chimica sono maggiormente decentrati nelle aree interessate da fabbriche ed industrie: proprio in queste località si segnala la presenza di maggiori accumuli al suolo.

La NEVE CHIMICA (a differenza della GALAVERNA) è particolare tipo di precipitazione che si presenta solo in condizioni anticicloniche,  ma in presenza di fitte nebbie. In casi di elevato inquinamento e con temperature ampiamente negative, si possono generare deboli nevicate con accumuli di pochi millimetri fino a pochi centimetri, dovute alla formazione di cristalli di ghiaccio attorno alle particelle di particolato atmosferico presenti nell’atmosfera o nei fumi delle varie industrie. Per tale motivo l’evento nevoso risulta spesso più intenso proprio nei pressi degli agglomerati industriali.

Edinet - Realizzazione Siti Internet