Dopo un graduale miglioramento a partire già da oggi 2 Marzo, le condizioni meteo torneranno a peggiorare a partire da VENERDI 4 Marzo, con la formazione di un minimo depressionario sull’alto Tirreno, in grado di mantenere sempre attivo l’ingresso di aria fredda proveniente dai Balcani. Temperature dunque che resteranno ancora sotto le medie, questa volta anche al Nord e con instabilità che potrà dar luogo a nevicate anche a quote collinari. Le regioni che potrebbe vedere fiocchi di neve fino in prossimità delle pianure saranno molto probabilmente l’Emilia Romagna ed il Piemonte, fino a quote collinari su Lombardia, Veneto, Marche e localmente persino in Toscana. Da valutare l’interessamento dell’entroterra ligure di ponente, ma con scarso coinvolgimento del settore costiero.
Una fase che rischia di persistere per tutto il prossimo weekend, con giornate molto instaibili alternate a schiarite e locali piovaschi, nevosi fino a quote molto basse al Nord e fino a quote collinari al Centro-Sud. Un periodo anche piuttosto farevole alla formazione di un cuscinetto di aria fredda sul catino della Valpadana che potrebbe diventare fondamentale in vista del peggioramento atteso attorno alla fine della prima decade del mese.
Infatti un vero e proprio CICLONE ATLANTICO dopo la Festa della Donna (8 Marzo) potrebbe avvicinarsi prepotentemente verso l’Italia riportando piogge e temporali anche intensi, mentre da est continuerà un flusso di aria fredda in grado di regalare probabilmente una fase molto favorevole a nevicate abbondanti su ALPI e PREALPI così come sull’APPENNINO. Vedremo nei prossimi giorni se tale tendenza sarà confermata dai modelli.