Sembra delinearsi la prima tendenza meteo sulla prima decade del nuovo mese di Marzo, con i primi giorni caratterizzati da condizioni prettamente invernali, freddo pungente e venti provenienti dall’est Europa. Saranno ancora una volta i versanti adriatici e del centro-sud a ricevere i migliori apporti di freddo e neve, mentre resteranno sempre leggermente ai margini le aree più settentrionali. Infatti l’Italia resterà sempre sotto un regime anticiclonico in grado di richiamare molta aria fredda dai Balcani ma spesso e volentieri poche precipitazioni. Si tratterà infatti di aria prevalentemente asciutta e priva di umidità! Solo sull’Appennino ci sarebbe lo condizioni per una settimana favorevole al ritorno di NEVICATE da STAU per l’ingresso di venti orientali, favorendo così delle buone opportunità nevose specie per i versanti adriatici.
Una prima fase invernale che potrebbe persistere almeno fino all’8 MARZO, quando un possibile varco potrebbe aprirsi dall’Atlantico. Un grosso ciclone rischia di spingersi verso l’Europa e l’Italia portando le prima vera perturbazione di stampo priamaverile, con piogge copiose e diffuse su tutto il territorio, tanta neve sulle ALPI ed anche i primi temporali di stagione. Non mancheranno episodi di grandine nel caso di rovesci temporaleschi di forte intensità.
Ma di questo ne riparleremo solo nei prossimi giorni. Ora quindi prepariamoci ad una settimana invernale, con temperature sotto le medie su gran parte del Paese.