Confermano i modelli meteo il peggioramento previsto tra 25 e 26 Febbraio, per l’ingresso di un nucleo freddo proveniente dal Nord Europa, che riporterà condizioni di maltempo e temperature in calo su buona parte dell’Italia. Dalle ultime emissioni modellistiche pare confermata un’entrata più orientale, quindi attraverso la Porta della Bora, con condizioni di maltempo che interesseranno quindi maggiormente le aree del versante adriatico e del centro-sud italia. Ma cerchiamo di fare un pò di chiarezza.
Le prime aree colpite dall’impulso perturbato saranno quelle alpine ovviamente con la NEVE che tornerà a cadere fino a bassa quota, in estensione poi al Triveneto ed Emilia Romagna, dove potrà tornare a cadere la NEVE fino a 500-600m. Dovrebbe rimanere ai margini l’estremo nord-ovest (ma serviranno ulteriori conferme). Un peggioramento piuttosto rapido che andrà ad intensificarsi soprattutto sulle regioni centrali con tanta neve in Appennino fino a quote collinari ed in seguito anche sulle regioni meridionali, qui con neve solo oltre i 700-800m.
Potrebbe trattarsi di un primo duro colpo all’anticiclone che potrebbe piombare in una vera e propria crisi: infatti già dal 1-2 Marzo, nuovi impulsi freddi e perturbati dovrebbe riuscire a spingersi nuovamente verso l’Italia, questa volta con maggior coinvolgimento anche di tutto il Nord Italia. Ma di questo ne riparlaremo nei prossimi aggiornamenti.