Un moderata irruzione di aria artica giungerà sull’Italia già nelle prossime ore, coinvolgendo soprattutto le regioni centro-meridionali dove potrà arrivare anche un pò di NEVE. I primi segnali di cambiamento si avvertiranno già nella seconda parte del pomeriggio di oggi 28 Gennaio, a partire dalle regioni Marche ed Abruzzo con qualche locale fenomeno, nevoso attorno ai 900-1000m (in calo a 700m in prima serata) in estensione poi verso il Molise. Sarà un passaggio probabilmente rapido e delle durata di poche ore, che non dovrebbe portare particolari o significativi accumuli (inferiori a 5-10cm in montagna).
Tra la serata e la prossima notte, il maltempo si estenderà anche su parte della Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, con neve mediamente sui 1000m, localmente più in basso in caso di rovesci più intensi. I fenomeni più copiosi sono previsti sull’Appennino calabro-lucano, con accumuli fino a 10-15cm sulle vette più elevate della Calabria.
Tutte le restanti aree italiane resteranno probabilmente ai margini di questo peggioramento, percepibile solamente da un leggero calo delle temperature minime notturne. Cieli quindi generalmente sereni o solo poco nuvolosi ed un possibile rinforzo della ventilazione di tramontana specie sulla Liguria proprio nella notte tra il 28 ed il 29 Gennaio.
Seguirà poi una probabile pausa di 48 ore, ma una nuova IRRUZIONE è confermata a partire dal 1°Febbraio (probabilmente con aria leggermente più FREDDA) ma coinvolgerà sempre le regioni centro-meridionali. La NEVE potrebbe scendere a quota collinari tra Abruzzo e Molise, attorno ai 700-800m sui restanti rilievi del meridione. Niente da fare invece per il NORD ITALIA ancor escluso da queste fasi di maltempo provenienti dal Polo Nord.