DICEMBRE, CHE TEMPO FARA’? – Sembra ormai delineata la tendenza meteo per i primi dieci giorni del nuovo mese di Dicembre, con l’Italia in balia di un vortice depressionario che condizionerà il tempo per diversi giorni su moltissime regioni italiane. I due ingredienti principali saranno l’anticiclone russo-siberiano che andrà a dominare gli scenari tra l’est europa, la Russia e la Siberia e dalle depressioni mediterranee in formazione tra Spagna, Francia e Italia.
Una fase dunque di particolare “stallo” che rischia di persistere almeno fino all’IMMACOLATA: le pianure dell’est Europa, la steppa russa e la Siberia inizieranno a raffreddarsi in maniera corposa con valori fino a -20°C al suolo, addirittura fino alle porte della Polonia. Mentre sul Mediterraneo correnti più miti ed umide, favoriranno giornate di maltempo diffuso con tanta pioggia e soprattutto tanta neve sicuramente sull’Appennino oltre i 1500m e fino a quote medio-basse sulle Alpi e regioni settentrionali italiane, già a partire dal weekend del 3-4 Dicembre. Un’occasione ghiotta per gli operatori turistici che attendono con ansia l’apertura di stagione in vista dell’Immacolata.
Prepariamoci quindi ad un clima prettamente tardo autunnale o invernale sul Nord Italia, con temperature piuttosto basse e buone occasioni per l’arrivo di piogge diffuse e copiose. Stessa situazione anche sulle regioni del Centro-Sud Italia ma in un contesto climatico più mite e dunque con nevicate regalate solamente oltre i 1500 metri di quota. Non ci dovrebbero essere dunque pause anticicloniche e di bel tempo in questi primi dieci giorni del nuovo mese. Maltempo che rischia di presentarsi a più riprese non solo nel primo weekend di Dicembre, ma nuovamente tra il 6 ed il 9 Dicembre e probabilmente anche tra 11-12-13 Dicembre. Tanta pioggia e dunque tanta neve almeno sui nostri monti. Saranno almeno tre i cicloni che porteranno distinte fasi di maltempo con piogge intense e soprattutto tanta neve in montagna, almeno fino a Santa Lucia.
Un possibile COLPO di SCENA potrebbe invece arrivare con l’avvio della seconda decade di Dicembre, quando il catino di aria gelida presente sulla Siberia, che proverà a riversare le prime IRRUZIONI di ARIA GELIDA verso l’Europa e forse anche sull’Italia dopo la giornata di Santa Lucia (13 Dicembre), con possibili risvolti attorno a metà mese. Dalle ultime elaborazioni modellistiche si inquadra una possibile COLATA GELIDA proveniente dalla Sibiera e diretta proprio verso l’Europa e l’Italia. Ma di questo ne riparleremo solo nei prossimi giorni con maggiori dettagli. Ulteriori approfondiementi sul nostro sito www.meteoreporter24.it