CICLONE NEL WEEKEND – Un minaccioso nuovo ciclone è previsto in arrivo nel prossimo weekend del 26-27 Novembre, con piogge, temporali, neve, venti fortissimi ed elevato rischio di alluvioni su alcune regioni del Sud Italia. Secondo le ultimissime elaborazioni le zone più colpite saranno Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, mentre il coinvolgimento sarà più moderato su Campania, Molise, Abruzzo e Lazio. Il vortice ciclone andrà a generarsi tra il basso Tirreno ed il Mar Ionio, con il suo cuore centrato proprio sulla Regione Calabria (probabilmente la più a rischio). Sarà un fine settimana di chiaro stampo autunnale con maltempo grave e severo su gran parte del Sud Italia. I fenomeni potranno risultare anche molto “cattivi” con una violenza delle precipitazioni molto elevata, che andrà ad aumentare il rischio di gravi rischi idro-geologici.
In poche ore potrebbero cadere quantitativi di pioggia molto ingenti anche superiori a 150mm/12 ore e fino a 200mm/24h, un valore estremo per una regione molto fragile come la Calabria. FIno a 100-120mm non saranno da escludersi anche su Puglia meridionale e versante ionico, così come lungo le coste occidentali della Sicilia. Oltre alle piogge si attendono anche venti tempestosi oltre i 100-110 km/h a rotazione ciclonica, con scirocco sullo Ionio e grecale sul Tirreno.
La NEVE è attesa molto abbondante probabilmente fino sotto i 900-1000m in Puglia, fino a 1500-1700m in Calabria, oltre i 1800m in Sicilia. Ne cadrà veramente tanta, parliamo di accumuli superiori a 30-40cm, localmente anche 50cm nelle località montane.
L’elevato rischio di eventi alluvioni riguarderà prevalentemente le aree costiere calabresi che si affacciano sul Mar Ionio, le coste orientali dalla Sicilia e la Puglia meridionale. Per maggiori approfondimenti seguiteci su www.meteoreporter24.it
Sul Nord Italia tempo gradevole, con assenza di fenomeni ed un calo ulteriore delle temperature, sia nei valori minimi sia nei valori massimi. Continuerà infatti ad affluire aria fredda dai quadranti orientali, con un costante e graduale abbassamento termico giorno dopo giorno.