Proprio dal 14 FEBBRAIO (Festa di San Valentino), un perturbazione proveniente dal Nord Atlantico questa volta supportata da aria polare marittima (e non artica!) favorirà la formazione di un piccolo “CICLONE” sul Golfo Ligure in grado di provocare una forte ondata di maltempo inizialmente sul Nord Italia ed a seguire anche sulle regioni centro-meridionali. L’ultimo aggiornamento modellistico ha inoltre aumentato la portata del freddo in quota, aumentando le probabilità di neve a bassissima quota, specie sul Nord Italia.
L’ondata di maltempo sarà accompagnata inizialmente da piogge e temporali anche di forte intensità sul comparto ligure, dove non escludiamo anche qualche isolato caso di grandine o gragnola sotto eventuali groppi temporaleschi. Nell’entroterra sarà invece NEVE inizialmente sui 500-700m al confine con il basso Piemonte, ma con quota neve in rapido calo grazie all’effetto “OMOTERMIA”. I fiocchi di neve, seppur molto bagnati e pesanti, potranno così sconfinare fino a quote di bassa collina (300-500m) localmente fino alle porte delle pianure su basso Piemonte, bassa Lombardia e forse anche sulle prime colline dell’Oltrepò Pavese e Piacentino.
Nevicate forti ed intense, grazie ai rovesci di stampo temporalesco, quindi molto coreografiche e spettacolari. Anche la LIGURIA dovrebbe rivedere la NEVE fino a bassa quota nell’entroterra di Savona e Genova (attorno ai 400-450m, in pianura su versante padano), oltre i 600-800m su Imperiese e Spezzino.
Prepariamoci dunque a vivere una giornata molto movimentata dal punto di vista meteorologico, che ripercuoterà verso il Centro-Sud nella giornata successiva 15 Febbraio.