ALLERTA ROSSA CAMPANIA – E’ scattata l’allerta massima “rossa” sulla Campania per l’arrivo di una forte perturbazione in grado di scatenare un violentissimo temporale autorigenerante tra DOMENCIA SERA e LUNEDI POMERIGGIO. Dopo le piogge delle ultime ore che hanno colpito Lazio, Campania, Molise e Puglia, è in atto una breve tregua, ma già in serata il tempo tornerà a peggiorare.
Un vero e proprio “ciclone tirrenico” che darà origine allo sviluppo di temporali violenti (anche a supercella) tra le regioni Lazio e Campania, dove prevediamo una fase di “maltempo severo”. Domenica l’attenzione principale è stata rivolta al basso Lazio (anche su Roma) con nubifragi localmente intensi che hanno interessato specialmente nelle notte scorsa e prima mattinata. Stessa situazione anche in Campania dove sono caduti fino a 100mm nelle ultime 12 ore. Ma attenzione già dalla serata-notte di domenica, per l’arrivo di forti temporali provenienti dal mare ed in estensione verso l’interno. Oltre a Napoli, Caserta e Benevento entra nell’area a rischio anche la provincia di Salerno.
Lunedi 26 Settembre il “ciclone” minaccerà nuovamente la Campania, anche qui con il forte rischio di nubifragi molto violenti e possibilità di locali alluvioni lampo: i temporali si avvicineranno dalla costa estendendosi anche nell’entroterra dove si attendono cumulate molto significative. Prestare massima attenzione in mattinata sulle aree settentrionali della regione e dal pomeriggio sulle zone meridionali della Campania con locali sconfinamenti anche sulle zone settentrionali della Calabria.
Il maltempo investirà anche tutte le restanti regioni del Centro-Sud, con temporali forti e locali grandinate: si potranno dunque verificare disagi ed allagamenti improvvisi, ma con un minor rischio di fenomeni alluvionali. Seguirà poi una fase instabile attorno a metà settimana seguita da un peggioramento meteo nuovamente intenso entro fine mese.
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Qui sotto i primi disagi che si sono presentati nelle ultime ore sulla Regione Campania dopo le prime forti precipitazioni.
