La seconda metà di ottobre sarà condizionata dalla presenza di un vortice ciclonico che rischia di rimanere incastrato sull’Italia per molti giorni. Spazio quindi a tante piogge e addirittura al ritorno della neve fino a quote basse. Insomma una sberla simil invernale a tutti gli effetti nel cuore dell’autunno. Facciamo il punto della situazione tracciando una TENDENZA COMPLETA per il resto del mese.
Dando uno sguardo alle previsioni sul medio e lungo periodo emerge chiaramente come proprio verso la metà di ottobre una vasta area depressionaria, sospinta da correnti fredde in discesa direttamente dal Polo Nord, raggiungerà dapprima l’Europa centrale, per poi puntare anche verso l’Italia. Stiamo parlando di una massa d’aria piuttosto fredda per il periodo, dalle caratteristiche quasi invernali, vista sia la provenienza (Artica), sia i valori termici. Se ciò fosse confermato non sono da escludere forti precipitazioni, anche sotto forma di nubifragio, in particolare al Centro-Nord: con questo genere di configurazioni rimane elevato il rischio di alluvioni lampo e allagamenti nelle zone maggiormente esposte, alcune già martoriate nei giorni scorsi da abbondanti piogge, responsabili di danni e purtroppo anche di vittime. Inoltre potrebbe tornare anche la neve sulle nostre montagne con i fiocchi fin verso i 1000 metri di quota (se non sotto) a rendere il tutto ancora più magico.
A far notizia, come dicevamo, saranno le temperature che potrebbero subire un vero e proprio tracollo, catapultandoci climaticamente quasi in inverno. Come possiamo vedere dalla mappa sottostante stiamo parlando di un’anomalia nel campo termico davvero notevole, fino a 8°C sotto le medie climatiche di riferimento.
Preparate dunque i maglioni e le giacche più pesanti, potrebbe essere in arrivo la prima vera sfuriata fredda sul nostro Paese.
Confermata OTTOBRATA fino a VENERDI 9, nel weekend arriva una nuova PERTURBAZIONE!
