FUNGHI PORCINI: oggi parliamo del PORCINO NERO “AEREUS”, la qualità più ambita e costosa!

Pubblicato il 16 Ottobre 2020 alle 6:27

Il Boletus aereus è anche detto: PORCINO NERO, BRONZINO o PORCINO DELL’ESTATE, ed è considerato il fungo più rappresentativo, appunto, dell’estate ma cresce nei boschi di quarcia, sughero e brugo anche in stagione autunnale.

Lo trovi sin dall’inizio dell’estate soprattutto nelle regioni d’Italia ad influenza mediterranea. Ma i recenti cambiamenti climatici lo stanno rendendo sempre più reperibile anche in Pianura Padana e persino nei balconi collinari pedemontani del Nord Italia. Il Boletus aereus, è anche detto comunemente Porcino nero, Bronzino o persino testa-nera, per via del colore scuro, bronzeo del suo cappello. Capeniro, Co’ Nigher, Farno, Lardaro, Neri (in alcune zone del Piemonte però i Neri sono i Pinicola o pinophilus), Moreccio, Reale.

Gli antichi romani e latini lo conoscevano e lo apprezzavano grazie anche alla massiccia diffusione, lungo l’intera penisola, di immense foreste di Querce, sia a foglia caduca che sempreverdi. Durante le epoche romaniche, il Castagno in Italia era poco diffuso. Sembra sia stato introdotto dai romani stessi partendo dalle poche varietà autoctone presenti nel Triveneto.All’epoca era detto “aes” oppure “aeris” col significato di bronzeo, bruno, scuro, divenendo poi “aereus“.

Come distinguere un Porcino Nero da un comune estatino o reticulatus/aestivalis

Come accennato, innanzitutto per il colore del suo cappello. Se la gente lo chiama comunemente Porcino Nero o testa-nera ci sarà ben una ragione. L’aereus è solitamente tozzo e massiccio, più raramente snello ed affusolato. Cresce all’aria aperta e, tra un bosco scuro, cupo, fitto, ed uno aerato, soleggiato e arbustivo, preferisce di gran lunga il secondo tipo. Il suo cappello oltre ad esser scuro, tendente al bruno-bronzeo-nero, è tendenzialmente vellutato e non diventa mai viscido, neppure se raccolto subito dopo la pioggia. Molto spesso questo fungo ha un cappello concavo anziché convesso. Sulla superficie del suo cappello si creano avvallamenti, piccole depressioni, buchi, insomma tra tutti i Porcini è quello con il cappello più irregolare.

Non stupirti di trovarlo però anche in tonalità e forme un po’ eccentriche Molto spesso assume un colore bronzeo chiaro, ocra con tutte le sfumature del marrone, dal rossiccio al nero. Il suo prezzo di mercato può superare anche i 30-40 euro al chilogrammo.
Nel post sottostante vi mostriamo alcuni dei nostri BOLETUS AEREUS raccolti durante la stagione autunnale del 2019 nei boschi di Loano (SV).

 

FUNGHI PORCINI: approfondimento speciale sul PORCINO NERO (boletus aereus)!!! Gli antichi romani e latini lo…

Publiée par Reporter24 sur Vendredi 16 octobre 2020

 

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