Dopo le piogge d’inizio mese si attendevano le crescite di funghi porcini dopo la metà del mese, ma la crescita fungina al momento risulta molto molto scarsa. Il vento di tramontana della scorsa settimana, i terreni non particolarmente umidi, non favoriscono delle buone nascite. Oltretutto in Val Bormida il clima è molto rigido, specialmente di notte, con valori minimi che si avvicinando agli 0°C sull’altopiano bardinetese, mentre durante il giorno si fatica a raggiungere i 14°C.
Solo i migliori fungaioli stanno ritrovando pochi esemplari seppur di ottima qualita in Val Bormida tra Calizzano ed Osiglia, crescite invece più scarse nel Bardinetese. Per quanto riguarda gli “AEREUS” o cosidetti PORCINI NERI (nostrani) soltanto le migliori “tacche” stanno regalando piccole soddisfazioni in Riviera. I pochi porcini neri (Aereus) che si riescono a trovare in questi giorni sono segnalati nelle aree più aperte (nel bosco ancora non è nato nulla); bordi di strade e sentieri sono le zone maggiormente favorevoli alle nascite di questi giorni, risultando infatti maggiormente interessate dall’irraggiamento solare e dalla rugiada notturna. E qui di seguito vi mostriamo alcuni splendidi esemplari di PORCINO NERO ritrovati quest’oggi a Loano (SV) a pochi metri di distanza da una strada asfaltata e trafficata.
Nei prossimi giorni, tra GIOVEDI e VENERDI, potrebbe inoltre giungere una perturbazione in grado di riportare un po’ di pioggia sul Nord Ovest e sulla Liguria, dando quindi un’ulteriore possibilità di crescita entro la fine della prima decade di NOVEMBRE. Se arrivasse l’ESTATE di SAN MARTINO, il prossimo mese potrebbe finalmente regalare delle belle sorprese, sia in Riviera sia nell’entroterra della Val Bormida e Sassellese.