Nel prossimo weekend, in concomitanza con la festività, popolarmente detta, di Halloween e con qualla di Ognissanti, ci attende l’arrivo di un’estate di San Martino in anticipo rispetto al calendario (San Martino è l’11 Novembre), ma attenzione perché sarà insidiata da un particolare fenomeno per nulla strano in questo periodo dell’anno, dai principali siti di meteo definito come effetto talpa.
La presenza di un’area di alta pressione di matrice sub-tropicale sta già iniziando a dispensare condizioni meteo decisamente stabili, con temperature in generale aumento. Il bel tempo ed il clima assai gradevole avvolgerà in maniera ancora più marcata gran parte dell’Italia nel corso del prossimo weekend, dando il via a quella che viene definita estate di San Martino. Per chi non lo sapesse, Il nome ha origine dalla tradizione del mantello, secondo la quale Martino di Tours, vescovo cristiano del IV secolo (poi divenuto San Martino), nel vedere un mendicante seminudo patire il freddo durante un acquazzone, gli donò metà del suo mantello; poco dopo incontrò un altro mendicante e gli regalò l’altra metà del mantello: subito dopo però, ecco che il cielo si schiarì e la temperatura si fece più mite, come se all’improvviso fosse tornata l’estate.
Tuttavia in questo periodo dell’anno, come anche in inverno, l’alta pressione non sempre è garanzia di un’atmosfera totalmente priva di insidie. La compressione dell’aria verso il suolo esercitata proprio dall’alta pressione favorirà infatti lo sviluppo del temuto fenomeno delle nebbie responsabili di forti riduzioni della visibilità, con inevitabili ripercussioni sulla circolazione stradale.
E sarà soprattutto a partire dal weekend che avremo una sorta di effetto talpa in quanto, specialmente di notte e al primo mattino sarà veramente difficile riuscire a vedere oltre il proprio naso, ma anche perché questa situazione, localmente potrà persistere per tutto l’arco della giornata, impedendo del tutto ai raggi solari di fare capolino. In alcuni casi, infatti, la nebbia in sollevamento creerà uno spesso tappeto di nubi, con un conseguente clima più freddo rispetto a quello che si potrà assaporare sui rilievi o sulle aree dove il cielo sarà limpido.
Ma dove si verificherà l’effetto talpa? La visibilità subirà forti riduzioni soprattutto sulla Val Padana, in particolare sulla bassa Lombardia, sull’Emilia Romagna e su gran parte del Veneto centro-meridionale. Ma fitte nebbie potranno interessare anche diverse aree interne del Centro, soprattutto di Toscana e Umbria.
Altrove il tempo si manterrà ben soleggiato per tutto il weekend anche se non mancherà una maggior nuvolosità sulla Liguria, specie lungo le coste e fino a quelle settentrionali toscane.