Il maltempo persiste su diverse aree del Nord Italia e sulle ALPI con violenti temporali e grandine. Mentre sulla Lombardia meridionale e sul Nord-Est dell’Italia abbiamo diffusamente temperature intorno a +30°C (+32°C a Levata di Curtatone, +31°C a Brescia, +30°C a Pordenone e Treviso), su Alpi e Prealpi i valori sono molto più bassi, scendendo in alcuni casi fino a +13°C. Sul Lago di Garda e in Trentino si sono formate spaventose nuvole Mammatus, una speciale nube temporalesca definita così per la sua caratteristica forma a mammella, tipica nube rappresentante le celle tornadiche.
Violente grandinate hanno colpito la Val Camonica, in particolar modo Piancogno e Darfo, dove la grandine ha ricoperto di bianco il suolo, Valle Sabbia (valle prealpina in provincia di Brescia), Storo in provincia di Trento e Magreta ed in Emilia Romagna. Sulle Alpi occidentali, l’area Verbano-Cusio-Ossola è stata la più colpita con 200mm di pioggia caduti finora con il maltempo che ha creato diverse problematiche dopo i forti temporali di ieri.
Altri temporali intensi hanno colpito il Piemonte e sopratutto il Torinese e Biellese nel pomeriggio, così come in Lombardia le province di Brescia, Mantova e Bergamo. In Emilia questo pomeriggio si sono generate anche due supercelle particolarmente violente con locali trombe d’aria.
A causa del forte maltempo a Merano è crollato un albero investendo due persone: una donna e il figlio. Si tratta di turisti tedeschi. L’ albero è crollato sulle passeggiate d’Inverno. La donna ha appena 24 anni e suo figlio ha appena 3 anni. Entrambi sono in prognosi riservata in gravissime condizioni.
Anche in Val d’Aosta un giovane runner è stato sfiorato da un fulmine: FULMINI PERICOLOSI