L’emergenza ha fatto scattare piani di intervento in molte delle 16 città italiane ieri ‘cerchiate’ con il bollino rosso secondo quanto diffuso ieri dal ministero della Salute (Bolzano, Brescia, Firenze, Milano, Perugia, Rieti e Roma, Bari, Bologna, Frosinone, Latina, Napoli, Torino, Venezia, Verona e Viterbo) per un innalzamento ulteriore delle temperature che hanno sfiorato oggi in media i 37/38 gradi: a Milano oltre 1.200 ‘sentinelle’, tra operatori sociali e volontari, che collaborano alla realizzazione del piano per la socialità del Comune sono state mobilitate per monitorare le condizioni di persone anziane o fragili (ieri si sono raggiunti i 36 gradi) mentre a Bologna e nei comuni limitrofi, sono stati allertati i pronto soccorso, case di cura e le strutture di assistenza anziani.
C’è anche da affrontare il problema dell’ozono, con Firenze alle prese con 38 gradi e livelli oltre la soglia che hanno fatto scattare gli appelli del Comune mentre a Pavia la prefettura ha lanciato una campagna informativa contro gli incendi boschivi. A Bolzano resta alta l’attenzione con il piano ‘Un’estate da brivido’ per promuovere azioni di prevenzione. Emergenza anche a Roma anche per via della gestione rifiuti che rende ancora più delicata la situazione con l’aumento delle temperature.
Secondo l’ultimo aggiornamento del bollettino curato dal ministero della Salute, le citta’ da ‘bollino rosso’ oggi scenderanno a 6: a Bolzano, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia e Roma scattera’ l’allerta di livello 3, quella piu’ alta, corrispondente a “condizioni di emergenza con possibili effetti negativi sulla salute di persone sane e attive e non solo sui sottogruppi a rischio come gli anziani, i bambini molto piccoli e le persone affette da malattie croniche”.
Compito del medico, ha spiegato, e’ anzitutto “rassicurare, raccomandare di seguire correttamente le eventuali terapie, bere molto, e poi ci aggiorniamo per seguire la situazione e ‘scremare’ semplici malesseri da problemi piu’ seri, per i quali tendenzialmente visitiamo a domicilio”.
Disagi a Milano a causa delle temperature roventi. Nella serata di ieri, come riferisce l’Agenzia regionale emergenza urgenza, per i pronti soccorsi la situazione e’ stata “critica”, a causa dell’alto numero di richieste per malori dovuti al Caldo, soprattutto nel capoluogo, ma anche nel resto della regione. Le ambulanze hanno avuto “difficolta’ a portare i pazienti negli ospedali”. Ieri pomeriggio si e’ verificato un breve black out dovuto all’uso dei condizionatori: intorno alle 17, quando il termometro esterno segnava temperature vicine ai 40 gradi, il Palazzo di Giustizia e’ rimasto al buio per qualche minuto.
Mentre gli psicologi mettono in guardia dallo stress che questo Caldo imprevisto puo’ arrecare, con il rischio di “ridurre le nostre capacita’ di controllo rispetto agli stimoli ambientali negativi” portando, “in alcune circostanze, a comportamenti aggressivi ed impulsivi” come sottolinea Eleonora Iacobelli, psicologa, vicepresidente Eurodap e responsabile trainer di Bioequilibrium.
CALDO da RECORD in FRANCIA: leggi qui —-> https://www.meteoreporter24.it/2019/caldo-storico-superati-tutti-i-record-in-francia-458c-e-la-temperatura-piu-alta-nella-storia-del-paese/