ZENA STORM CHASER – Un lieve calo dei geopotenziali sul nord Italia, causato da un intensa perturbazione presente nel sud della Scandinavia, predispone l’atmosfera allo sviluppo di nubi cumuliformi soprattutto sui rilievi nelle ore pomeridiane ma con sconfinamenti verso le pianure limitrofe entro sera.
Possibili anche fenomeni di forte intensità. Ecco le aree più a rischio!!!
PIEMONTE, LOMBARDIA E VALLE D’AOSTA
Temporali in sviluppo nelle prossime ore sui rilievi, la quantità di energia disponibile sarà enorme anche nelle aree alpine, sono previsti sino a 2800J/Kg (cape) con possibilità di grandinate e rain rate davvero elevati. Possibilità di estensioni dei fenomeni alle vicine pianure grazie all’outflow (vento fresco in uscita dai temporali che scalzando altra aria calda determina la formazione di temporali ). (Level 1)
VENETO, FRIULI E TRENTINO ALTO ADIGE
Altra giornata temporalesca per le aree alpine di queste regioni. I temporali si svilupperanno nelle prossime ore risultando molto intensi nell’area dolomitica. Sono possibili infatti grandinate con accumuli al suolo, rain rate elevati con locali allagamenti e colpi di vento.
L’estensione alle aree pianeggianti risulta poco probabile.