I forti temporali di questa notte hanno favorito la caduta di precipitazioni anche localmente abbondanti, specialmente sulla Riviera di Levante: in primis spiccano gli oltre 60mm di Corniglia nello Spezzino, 45mm a Lerici e circa 35 a Sarzana. Precipitazioni a tratti abbondanti hanno interessato anche la costa del savonese orientale, con cumulate che hanno raggiunto i 38mm nel Varazzino.
Fenomeni meno intensi invece a Genova, dopo la mezzanotte scorsa, con cumulate inferiori ai 5-10mm mediamente, addirittura all’asciutto l’Imperiese dove le piogge non si sono nemmeno presentate.
I dati sono stati registrati dalle centraline di Limet dalla mezzanotte scorsa alle ore 12 di questa mattina.
La neve è tornata a cadere dalla seconda parte della notte sull’Appennino genovese attorno a i 1100-1200m, in calo fino a 1000m sulle Alpi Marittime. Nelle prossime ore continuerà a fioccare specialmente sui versanti padani, con gli accumuli più rilevanti sulle creste alpine del Cuneese. Nevica da questa mattina nel comprensorio di Santo Stefano d’Aveto sulle alture del Genovesato con i fiocchi che raggiungono anche il paese. Piove in Val Trebbia ma le temperature sono scese vertiginosamente anche sui fondovalle con minime di soli 2°C.
Le temperature sono attese in ulteriore calo, complice l’attivazione dei venti di tramontana che favoriscono una sensazione di freddo più accentuata (WindChill – temperatura percepita). Lungo le coste subiremo un ulteriore calo delle temperature minime ad inizio settimana, grazie all’attenuazione dei venti settentrionali, mentre le massime gradualmente torneranno a risalire su valori più miti.