NEVE eccezionale sulle ALPI: è corsa contro il tempo per l’arrivo del GIRO D’ITALIA

Pubblicato il 19 Maggio 2019 alle 1:36

Le Alpi sono ancora completamente sommerse di neve, soprattutto nelle aree di confine tra Italia e Austria, nei settori orientali dell’arco alpino. Sulle Alpi retiche, proprio tra Italia e Austria, si segnalano fino a 20 metri di accumulo sul Passo del Rombo (2.470 metri) specialmente causati da accumuli eolici e valanghivi. Più mediamente, varie località intorno ai 2.000 metri di altitudine raggiungono i 10 metri di accumulo. Si lavora in modo particolarmente intenso per le riaperture stagionali dei principali passi alpini, in grande ritardo rispetto alla consuetudine degli ultimi anni: sono state soprattutto le nevicate di Aprile e Maggio a rallentare i lavori.

La nuova importante perturbazione in arrivo nei prossimi giorni, con abbondanti ulteriori nevicate su tutto l’arco alpino (soprattutto tra Venerdì 24 e Sabato 25 Maggio, ma nevicherà copiosamente anche domani) andrà ad aumentare ulteriormente lo spessore della coltre nevosa.

E cresce la preoccupazione per il Giro d’Italia che già sta correndo dall’inizio sotto la pioggia e al freddo, e da Giovedì 23 arriverà sulle Alpi (in Piemonte), per poi raggiungere le Dolomiti martedì 28 Maggio quando i corridori dovrebbero salire fino ai 2.681 metri del Passo Gavia dove l’accumulo nevoso ha superato i 5 metri.

Edinet - Realizzazione Siti Internet