MALTEMPO 2 Settembre: forti TEMPORALI supportati da ARIA FREDDA in arrivo sull’Italia

Pubblicato il 1 Settembre 2019 alle 7:40

ZENA STORM CHASER: L’autunno meteorologico è iniziato ma la stagione stenta ad avanzare. Durante la giornata di domani, una blanda perturbazione atlantica si avvicinerà al nord Italia, contestualmente, la goccia fredda che ha condizionato il tempo di questi giorni, rinnoverà l’instabilità al sud.
Si tratta di perturbazioni blande ma inserite in un contesto di abnorme potenziale energetico, per questo bisognerà prestare attenzione perchè i fenomeni annessi potranno risultare anche violenti.

PIEMONTE, LOMBARDIA E LIGURIA

Temporali in formazione già dalle prime ore del mattino tra Lombardia e Piemonte, i fenomeni risulteranno intensi su alte pianure e zone alpine (livello 2) ma tenderanno ad esaurirsi entro le ore pomeridiane. Sulla Liguria dei temporali potrebbero svilupparsi tra genovesato e spezzino ma sorgono molti dubbi sul reale trigger, infatti questa regione si troverà esattamente a metà tra le due perturbazioni non venedo interessata direttamente nè da una nè dall’altra.

VENETO, TRENTINO, ALTO ADIGE, EMILIA ROMAGNA E FRIULI

I temporali su queste regioni si svilupperanno durante le ore pomeridiane. Due saranno le aree maggiormente colpite. La prima, la pedemontana veneto-friulana. La seconda, l’area vicino alla costa tra Veneto e Romagna (livello2). In quest’ultima zona, infatti, agirà una convergenza al suolo che determinerà la formazione di un sistema autorigenerante con accumuli rilevanti (prestare attenzione).
Fenomeni di poco conto sulle restanti zone.

TOSCANA, UMBRIA, MARCHE

Temporali che si svilupperanno dalle ore pomeridiane sui rilievi soprattutto su Marche e Umbria. La Toscana avrà lo stesso problema della Liguria, con fenomeni localizzati.
Non si prevedono criticità in queste aree.

LAZIO, ABRUZZO, MOLISE e CAMPANIA

Sulla Campania saranno possibili dei fenomeni lungo le coste già dalla mattina, successivamente il clou dei fenomeni si sposterà tra zone interne del Lazio, Abruzzo e Molise, dove non si escludono forti grandinate e locali allagamenti (livello 2). L’energia disponibile sarà davvero elevata con punte sino a 2000J/Kg.

PUGLIA, BASILICATA, CALABRIA E SICILIA

I fenomeni più intensi colpiranno Puglia e Sicilia dove saranno presenti piccchi di cape (energia disponibile ai fenomeni convettivi) sui 2500 J/Kg (LIVELLO 2e 3). Davvero attenzione in queste zone per allagamenti improvvisi e grandiante. Dei fenomeni pomeridiani più moderati interesseranno anche la Basilicata occidentale e la Calabria, con locali sconfinamenti sulle coste ioniche.

SARDEGNA

Giornata prevalentemente stabile ma con locali fenomeni sulla parte orientale dell’isola.

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