Nei prossimi giorni la NEVE tornerà a farsi vedere a quote basse grazie ad un’IRRUZIONE di aria fredda di origine POLARE.
Scopriamo insieme dove scenderà, a quali quote e gli accumuli attesi in cm nelle principali località.
Come emerge dagli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione, la discesa di un vortice ciclonico accompagnato da aria fredda e instabile in arrivo direttamente dal POLO NORD, darà il via ad una fase di maltempo che potrebbe durare per diversi giorni. Anche le temperature sono previste in progressivo e generale calo e ciò favorirà il ritorno della neve sulle Alpi, con i fiocchi che si spingeranno fin verso i 700-800metri, specie in Valtellina (SO), alta Valcamonica e poi anche in Trentino Alto Adige. I fiocchi potranno scendere anche sotti i 1200-1300m sulle Alpi Occidentali.
Decisamente un’ottima notizia per i nostri ghiacciai, pronti a fare il pieno dopo i tanti mesi fin troppo caldi e anche per gli operatori delle principali località sciistiche.
Ma non è finita qui, anzi. Tra le giornate di giovedì 7, venerdì 8 e sabato 9 un secondo e ben più intenso vortice depressionario raggiungerà l’Italia. Questo nuovo fronte perturbato farà affluire aria ancora più fredda sul nostro Paese, con conseguente ulteriore calo della quota neve su buona parte dell’arco alpino.
Nel dettaglio, entro la mattinata di sabato la DAMA BIANCA si farà vedere localmente fin sotto i 1000 metri di quota e ancora una volta saranno maggiormente coinvolti i settori centro-orientali delle Alpi.