Dobbiamo esser obiettivi che in questi giorni i modelli meteo stanno letterlamente “sbarellando” non riuscendo a intuire la tendenza previsionale per i primi giorni di OTTOBRE.
Quest’oggi venerdì 27, dopo un “togli e metti” da parte dei modelli meteo nelle ultime ore, torna l’ipotesi dell’IRRUZIONE FREDDA POLARE verso l’Europa ed il Nord Italia di cui vi avevamo accennato nei giorni scorsi. Gli ultimi aggiornamenti notano un’entrata sul Nord Est e versante adriatico, ma il calo delle temperature si farà sentire su molte regioni italiane, anche in LIGURIA.
Fermo restando che nel corso di sabato 28 e domenica 29 settembre e almeno fino a tutto martedì 1° ottobre il quadro meteo climatico si manterrà di stampo prettamente estivo, ecco che la nostra attenzione si sposta alle giornate di mercoledì 2 e giovedì 3, quando un nucleo d’aria gelida di origine polare si spingerà verso l’Europa centrale e il Mediterraneo, influenzando anche il nostro Paese. Seppur la traiettoria delle masse d’aria fredda non sia ancora totalmente chiara e confermata, secondo le ultime nostre elaborazioni, saranno soprattutto le regioni settentrionali e tutta la fascia adriatica ad essere maggiormente colpite.
Attendiamoci dunque su questi settori forti temporali, grandine e addirittura la NEVE sulle Alpi del Triveneto, a quote prossime ai 1800/2000 metri o forse anche più in basso.
Da segnalare, inoltre, che alcuni forti temporali potrebbero spingersi non solo sulle zone adriatiche del Centro-Sud, ma anche su Toscana, Umbria e Lazio, fino a Campania e Calabria nella giornata di giovedì. Al momento non ci sentiamo di escludere qualche breve spruzzata di neve anche sui crinali della dorsale appenninica.
Le temperature, infatti, sono previste in forte diminuzione sotto l’incalzare dei venti Bora.