L’ondata di caldo africano ampiamente annunciata in tutte le Previsioni Meteo è iniziata oggi sull’Italia con temperature di fuoco. La Regione più calda è la Sardegna, dove il muro dei quaranta gradi centigradi è stato superato in molte località dell’isola. Le temperature massime giornaliere più alte, ancora parziali, sono di +41°C a San Gavino e Sennori, +40°C a Guspini, Asuni, Samugheo, Fenosu e Villa Verde, +39°C a Sassari, Oristano, Iglesias, Bonorva, Perfugas e Ruinas, +38°C a Carbonia, Arbus, Barumini, Borore, Ossi e Busachi.
Ma oggi è stato il primo giorno di super-caldo anche al Centro/Nord, con temperature elevatissime nei fondovalle alpini, in pianura Padana, nel Lazio, in Toscana e anche in alcune aree di Liguria, Umbria e Marche. Le temperature più elevate (dati ancora parziali, aggiornati alle 17:15) hanno raggiunto +37°C a Tarquinia, Grosseto e Merano, +36°C a Livorno, Terni, Lucca, Carpi, Motteggiana, San Felice sul Panaro, Spinadesco, San Giuliano Terme, Rosignano Marittimo, Ponsacco, Capannori e Fucecchio, +35°C a Roma, Torino, Firenze, Padova, Parma, Bolzano, Prato, Siena, Ferrara, Trento, Guidonia, Tivoli, Rovereto, Pordenone, Empoli, Anguillara Sabazia, Sora, Pontecorvo, Isola del Liri, Piombino, Follonica, Arzignano, Lendinara, Argenta, Mirandola, Cavezzo, Gonzaga, Eraclea, Bertiolo, Novi di Modena e Nizza Monferrato, +34°C a Milano, Bologna, Verona, Trieste, Brescia, Novara, Udine, La Spezia, Pisa, Vicenza, Modena, Reggio Emilia, Treviso, Lodi, Cremona, Pavia, Monza, Alessandria, Mestre e San Donà di Piave.
E’ purtroppo soltanto l’inizio della grande ondata di caldo spinta dall’Anticiclone Sub-Tropicale verso l’Europa centrale: già domani, Mercoledì 26 Giugno, avremo 3-4°C in più rispetto ad oggi su tutto il Centro/Nord, ma resta confermato il giorno terribile di Giovedì 27 quando le temperature supereranno i +40°C su gran parte del settentrione andando a raggiungere in molti casi i record di caldo assoluto. Sarà una giornata infernale, di fuoco, con temperature che rimarranno ben oltre i +30°C fino a tarda sera. Sulle Alpi occidentali lo zero termico salirà fino a 5.000 metri di altitudine! E’ alto anche il rischio di incendi boschivi. Una situazione estrema che preoccupa autorità e istituzioni: le ripercussioni sulla salute delle fasce più deboli e in modo particolare degli anziani si potrebbero rivelare pesantissime.