Dopo la forte ondata di maltempo che nel weekend ha colpito il Nord Italia con violente grandinate e fenomeni estremi, inizia oggi la settimana che segnerà la brusca “rottura” della stagione almeno per com’è trascorsa fin qui.
Aria molto fresca proveniente dal Nord Europa andrà a scontrarsi con aria molto mite e calda pre-esistente sul territorio italiano, creando le condizioni ottimali per l’attività temporalesca ed il ritorno di piogge su diverse regioni italiane.
Oggi, Lunedì 8 Luglio, nel pomeriggio avremo forti temporali al Nord/Est, in Trentino Alto Adige, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Si ripeteranno ancora i fenomeni estremi (forti colpi di vento, nubifragi e grossa grandine) dei giorni scorsi. Qualche temporale pomeridiano interesserà anche l’Appennino tosco/emiliano, le Marche e le zone al confine tra Lazio e Abruzzo. Altrove non sono previste precipitazioni di rilievo.
Domani, Martedì 9 Luglio, il maltempo si estenderà al Centro: violenti temporali colpiranno la Toscana, tornerà la pioggia in Umbria, nel Lazio e in Abruzzo, molte nubi oscureranno il cielo in Sardegna, Campania e in alcune zone della Basilicata occidentale. Attenzione ai temporali che insisteranno su tutto il Nord: nel pomeriggio di Martedì avremo furiose grandinate e piogge torrenziali su Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Toscana, Umbria e Marche. E’ alto il rischio di trombe d’aria, soprattutto sulle coste di Toscana e alto Lazio, per l’attivazione di forti venti meridionali intorno ad una linea di convergenza che darà vita a temporali davvero molto pesanti nella bassa Toscana. Il grossetano rischia una pesante alluvione.
Quest’oggi anche la Liguria dovrebbe rivedere i TEMPORALI INTENSI (in alcune località della Riviera non piove da quasi 40 giorni); non si escludono possibili fenomeni violenti ma di breve durata (acquazzoni).
Dopodomani, Mercoledì 10 Luglio, il maltempo scivolerà ancora più a Sud, soprattutto su Abruzzo, Molise, Puglia, zone interne del Lazio, Campania e Basilicata, con un netto calo delle temperature. Il caldo afoso lascerà spazio ad un CALDO TEMPERATO sul Nord Italia, grazie al netto abbassamento delle temperature minime notturne ed al graduale calo anche dei valori diurni.