Un aereo, partito da Milano Malpensa alle 19.30 di ieri sera e diretto a Tokyo, ha riscontrato seri problemi tecnici subito poco dopo il decollo.
Il pilota del velivolo ha dovuto effettuare dietro front, ma prima di scendere su Milano, dopo un ampio giro, ha optato per il Fuel Dumping, una procedure di sicurezza che prevede lo svuotamento dei serbatoi prima di un eventuale atterraggio di emergenza. L’aereo è poi effettivamente atterrato a Milano senza conseguenze fisiche per i passeggeri del volo.
Circa 80 tonnellate di cherosene sono state così riversate nel Mar Ligure, esattamente nei pressi dell’area di Pelagos, il Santuario dei Cetacei. “Conseguenze negative sull’ambiente” ha affermato in seguito all’accaduto Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, che reputa a rischio l’area interessata e chiede quindi che le istituzioni responsabili intervengano sulla compagnia area al fine di obbligarla ad effettuare una minuziosa opera di contro e bonifica.